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Non si esclude che la discussione parlamentare potrebbe portare a delle modifiche prima dell’approvazione entro il 31 dicembre, anche se i partiti della maggioranza è stato chiesto di non apportare emendamenti durante l’esame delle Commissioni.
Vediamo le misure previste per le famiglie dai fringe benefits, gli sgravi per le lavoratrici madri , il congedo parentale retribuito, il taglio al cuneo contributivo confermato ancora per un anno ma che non comprende piu le tredicesime, e i nuovi incentivi per assunzioni, oltre al limite previsto alla novità dell’esclusione dei BTP dall’ISEE.
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LE NOVITA’
1 – FRINGE BENEFIT
Per il lavoratori con figli , che oggi godono invece di un tetto fissato a 3000 euro , la soglia scende a 2000 euro .
Diversamente da quanto detto in conferenza stampa la misura per ora è limitata al 2024.
2. – TAGLIO DEL CUNEO CONTRIBUTIVO
Si conferma solo per il 2024, per ora, il taglio del cuneo contributivo a carico dei dipendenti, pari al
- 6% per i redditi da 25mila a 35 mila euro e
- 7% per i redditi fino a 35mila euro
già in vigore dal 1 luglio 2022. C’è una riduzione complessiva pero in quanto le tredicesime restano escluse dal taglio,
La misura ha un costo altissimo : ben 10 miliardi per il 2024.
Vedi i dettagli sulla misura in vigore in Esonero contributivo 2023 le istruzioni aggiornate
3 – DETASSAZIONE PREMI PRODUTTIVITA E STRAORDINARI TURISMO
Resta fissata al 5% invece del 10% la tassazione dei premi di produttività con importo massimo di 3mila euro annui per i lavoratori con redditi fino a 80mila.
Conferma anche nel 2024 per la detassazione degli importi degli straordinari e del lavoro notturno nei giorni festivi per i settori del turismo e terme .
Ampio il capitolo dedicato ai contributi per il sostegno delle famiglie con figli:
5 – AUMENTO DEL BONUS ASILI NIDO O SUPPORTO DOMICILIARE La premier aveva parlato di asili nido gratuiti dal secondo figlio in poi ma il testo della legge ridimensiona l’annuncio, prevedendo un aumento del Bonus asilo nido già in vigore, solo per le famiglie con almeno due figli
Il bonus passa a 3600 euro annui per i nati dal 1 gennaio 2024 le famiglie con ISEE fino a 40mila euro . La novità è strutturale, cioè resterà in vigore anche in futuro a meno di nuove modifiche.
6 – CONGEDO PARENTALE
un ulteriore mese di congedo retribuito per i genitori con figli fino a 6 anni con indennità pari al 60% invece che 30%. . Si confermano per gli altri 4 mesi l’indennità a 30% e 1 mese all’80%, solo per il 2024
Decontribuzione e Incentivo assunzioni maggiorato per donne con figli
7 – SGRAVIO CONTRIBUTIVO LAVORATRICI
L’articolo 37 della nuova a bozza della legge di bilancio 2024 prevede l’annullamento dell’obbligo di contribuzione a carico delle donne lavoratrici con almeno DUE FIGLI e contratto a tempo indeterminato .Il taglio riguarda solo la quota a carico della lavoratrice con un massimo di 3000 euro di sgravio annuo,
Ha una durata differenziata:
- per le lavoratrici con due figli l’esonero contributivo dura fino ai 10 anni del secondo figlio
- per le lavoratrici con 3 o più figli dura fino ai 18 anni del figlio piu piccolo.
E’ una misura sperimentale per il triennio 2024-2060.
ATTENZIONE Non si applica alle lavoratrici domestiche
8 – MAXI DEDUZIONE AL 130% PER ASSUNZIONI DONNE
Prevista la deduzione fiscale IRES per tutte le nuove assunzioni con contratti a tempo indeterminato che finanzia il 120% dei costi dell’impresa. Per le donne con figli e per altre categorie svantaggiate l’aliquota arriva al 130% .
9- CARTA SPESA DEDICATA A TE ANCHE NEL 2024
10- BONUS ELETTRICO 1 TRIMESTRE 2024
400 milioni di euro sono destinati a rinnovare per il primo trimestre 2024 il potenziamento del bonus sociale per l’elettricita alle famiglie beneficiarie dei bonus sociali bollette
11 – RIDUZIONE CANONE RAI
Dal 2024 il canone annuale per il servizio pubblico radiotelevisivo passa da 90 a 70 euro, sempre suddivisi in rate nella bolletta elettrica.
12 AGEVOLAZIONI GIOVANI E GARANZIA MUTUO PRIMA CASA
Si confermano anche per il 2024 le agevolazioni fiscali connesse all’acquisto delle prime case per i giovani under 36 e l’ampliamento della copertura del Fondo Gasparrini sui mutui prima casa
13 – ESCLUSIONE TITOLI DI STATO DALL’ISEE
Nel calcolo dell’ISEE familiare vengono esclusi i Titoli di stato italiani. La nuova bozza prevede un limite massimo di 50mila euro. La norma potrebbe avere qualche problema di coordinamento con la normativa comunitaria.