INFORMATIVA SCADENZE
Presentiamo le principali scadenze fiscali di Marzo 2021
Le scadenze fiscali del 16 marzo 2021
Invio all’Agenzia delle entrate delle spese detraibili per il 730 precompilato.
Nello specifico, gli adempimenti più rilevanti risultano essere alcune comunicazioni all’Anagrafe Tributaria, per gli interessi passivi per contratti di mutuo, per i contributi previdenziali ed assistenziali, per premi assicurativi, per spese sanitarie rimborsate, per le spese funebri e anche per le spese universitarie. A queste si aggiungono le comunicazioni per le spese di ristrutturazione e di riqualificazione energetica in condominio.
Invio Certificazione Unica.
Una semplificazione è prevista anche per la Certificazione Unica 2021 (ex CUD). Nello specifico, da quest’anno le scadenze CU di consegna ai percipienti e l’invio dei dati al Fisco sono state unificate alla stessa data. La scadenza per l’invio all’Agenzia entrate dei modelli CU 2021 periodo d’imposta 2020 è fissata al 16 marzo, ed entro la stessa data i sostituti d’imposta sono tenuti a consegnare la CU sintetica a coloro che l’anno precedente hanno percepito redditi da lavoro dipendente o a questi assimilati. Stesso termine anche per le CU degli autonomi.
Versamento saldo Iva.
Alla stessa data è fissata la scadenza per il versamento del saldo IVA emerso dalla dichiarazione annuale. Il versamento dovrà essere effettuato mediante il modello F24 utilizzando il codice tributo 6099 – “Versamento Iva sulla base della dichiarazione annuale”.
Tassa annuale per la vidimazione dei libri sociali.
Nello specifico, Le società di capitali (S.p.a., S.r.l., S.a.p.a.), comprese quelle consortili, devono versare, entro il 16 marzo di ciascun anno, una tassa annuale sulle concessioni governative per la numerazione e bollatura di libri e registri contabili. L’obbligo riguarda anche le società che sono in liquidazione. Gli importi relativi sono di 309,87 euro, se l’ammontare del capitale o del fondo di dotazione non supera l’importo di 516.456,90 euro oppure 516,46 euro, se il capitale sociale o il fondo di dotazione supera tale importo.
Adempimenti periodici INPS, Iva, IRPEF.
Ultimo adempimento del 16 marzo, ma non meno gravoso, riguarda i soggetti che devono provvedere ai versamenti Irpef, INPS ed IVA. I sostituti d’imposta devono pagare le ritenute Irpef alla fonte. Nello specifico, devono essere corrisposte quelle a titolo di acconto sui redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese di febbraio 2020, nonché la corresponsione delle addizionali comunali e regionali. Le ritenute alla fonte da versare sono anche quelle sui redditi da lavoro autonomo, provvigioni per rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza. Sempre nello stesso termine devono essere versati anche i contributi INPS, ed i titolari di partita IVA con obbligo mensile devono provvedere alla liquidazione e al versamento dell’imposta relativa al mese antecedente.
Adempimenti entro il mese di marzo 2021
Invio del modello Intrastat.
Gli operatori con obbligo mensile dovranno trasmettere gli elenchi Intrastat relativi alle operazioni intracomunitarie effettuate nel mese di febbraio. Il modello Intrastat dovrà essere inviato in via telematica all’Agenzia delle Dogane mediante il Servizio Telematico Doganale E.D.I. (Electronic Data Interchange).
Proroga della comunicazione su sconto in fattura o cessione del credito.
Nello specifico, con provvedimento n. 51374 del 23 febbraio 2021 l’Agenzia delle Entrate ha prorogato il termine per l’invio delle comunicazioni delle opzioni previste dall’art. 121 del decreto Rilancio, relativamente alle spese sostenute nell’anno 2020 per alcune delle più menzionate agevolazioni fiscali. Ci riferiamo, nello specifico, al superbonus 110%, al bonus ristrutturazioni, all’ecobonus ordinario, al sisma bonus, al bonus facciate e all’installazione di impianti fotovoltaici.